Sorgerà nei prossimi mesi la piattaforma al largo di Barcellona che sfrutterà il duo energia marina-eolico e conterrà la tecnologia di moltissime aziende provenienti da tutta Europa.
Finanziato dalla Commissione Europea per promuovere la ricerca e lo sviluppo delle fonti rinnovabili, il progetto prevede non solo la produzione di energia verde in loco, lontano dalla costa, ma anche alla gestione e al mantenimento di servizi in autonomia, come quello di monitoraggio radar per il traffico dei mezzi aerei e navali, e allo sviluppo di ricerche, come quella sull'acquacoltura multitrofica integrata.
Questo sistema, ancora poco diffuso perché ancora dispendiosi economicamente, permette di riciclare i rifiuti delle piante come mangime per le altre specie, senza la diffusione di alghe e inquinamento marino.
Sulla piattaforma, inoltre, sarà attiva la ricerca per la miglior produzione dell'idrogeno, possibilmente attraverso lo sviluppo diretto dalle turbine marine. Come sappiamo, l'idrogeno è uno degli elementi presente in maggior quantità sulla terra, seppur combinato, praticamente sempre, con altri elementi.
Produrre idrogeno puro, come dall'acqua attraverso l'elettrolisi, necessita quindi un grande dispendio di energia e la ricerca mira ad aumentare l'efficienza di produzione perché sarà sicuramente uno dei combustibili del futuro.
I lavori di costruzione partiranno a breve e, secondo le previsioni, entro due anni saranno terminati e le prime turbine attivate. Attendiamo fiduciosi i primi risultati delle ricerche di questo ambizioso progetto europeo.